Jim Denevan, un surfer della West coast, ha scoperto il suo talento quasi per caso. Nel 1996, camminando lungo la spiaggia, prese un bastoncino di legno e iniziò a disegnare. Il risultato fu uno splendido pesce della lunghezza di 3 metri e mezzo. Da allora Denevan calcola di aver percorso circa 3mila chilometri, per realizzare oltre 600 "dipinti" di sabbia.
"Prendo un pezzo di legno e inizio a realizzare forme" ha spiegato Denevan che non esita a tracciare parallelismi tra lo Zen giapponese e i misteriosi cerchi nel grano. "I cerchi nel grano sono molto più geometrici dei miei disegni e sicuramente sono pianificati in anticipo - ha spiegato l'artista -. Io invece inizio a perlustrare la sabbia e inizio a tracciare l'immagine che ho in testa"
Denevan ha iniziato a disegnare sulla sabbia nel 1996 e ora le fotografie dei suoi lavori sono diventate dei veri e propri oggetti di culto. "Adoro completare un'opera proprio nel momento in cui la marea si sta alzando e si prepara a distruggerla" ha spiegato. Considerata la materia prima, l'autore non può sperare che le sue realizzazioni si conservino a lungo.